Norme tecniche di attuazione del Piano Operativo
Argomenti
Art. 89 Complessi e aggregati con disciplina specifica nella UTOE 1
1. Villa Merli (SR1.01)
ambito R5 - zona E
area di pertinenza della villa

All'edificio 1 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); all'edificio 2 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3).
Art. 90 Complessi e aggregati con disciplina specifica nella UTOE 2
1. Fattoria di Camminlungo (SR2.01)
ambito R5 - zona E
area di pertinenza della villa

All'edificio 1 (la villa) e all'edificio 2 (la fattoria) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2), tutelando in particolare la nicchia decorata presente sull'angolo nord-est della fattoria; agli edifici 3, 4, 5 e 6 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3). Dovranno inoltre essere tutelati il muro di recinzione intonacato che chiude il giardino della villa e le alberature lì presenti.
All'edificio 7 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4) e non è.
Art. 91 Complessi e aggregati con disciplina specifica nella UTOE 4
1. Villa Pettini Monsorbi (SR4.01)
ambito R4 - zona E
complesso destinato ad attività di servizio di tipo socio-assistenziale
area di pertinenza della villa

Agli edifici 1 (la villa) e 3 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); all'edificio 2 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4); all'edificio 04 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3).
Dovranno essere tutelati il giardino disegnato e il muro di cinta della villa.
2. I Cappuccini (SR4.02)
ambito R4 - zona E
complesso destinato a servizi religiosi e per il culto (s2c)
area di pertinenza del complesso specialistico

Per l'ex Chiesa di San Lorenzo, oggi Chiesa del Monastero dei Cappuccini (1), vincolata ai sensi della Parte II del D.lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), è prevista la disciplina di intervento di tipo 1 (t1).
Agli altri edifici è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2).
3. Il Cipresso (SR4.03)
ambito R4 - zona E
area di pertinenza della villa

All'edificio 1 (la villa) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); all'edificio 2 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); all'annesso (3) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
4. Il Moschino (SR4.04)
ambito R4 - zona E

Alla casa colonica (edificio 1) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); agli annessi (edifici 2 e 3) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3).
5. Villa degli Imparati o Casa Baldo (SR4.05)
ambito R4 - zona E
area di pertinenza della villa e dell'aggregato di Caposelvi

Agli edifici principali (1 e 2) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); alla piccola cappella (3) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2).
Dovranno inoltre essere tutelati il giardino con il muro di recinzione e il portale d'ingresso (5) e la tettoia con pilastri in laterizio (4).
6. Fattoria di Scrafana (SR4.06)
ambito R3 - zona E
area di pertinenza della fattoria

All'edificio 1 (la villa) e all'edificio 2 (la cappella) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); agli altri edifici è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3).
7. Piscille (SR4.07)
ambito R3 - zona E

Agli edifici 2, 4 e 5 (la piccola cappella) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
8. Via del Frantoio (SR4.08)
ambito R2 - zona E

All'edificio 1 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); agli altri edifici è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3).
9. Il Casato (SR4.09)
ambito R3 - zona E

Agli edifici 1 e 2 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); all'edificio 3 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
10. Podere il Tasso (SR4.10)
ambito R4 - zona E

All'edificio 1 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Art. 92 Complessi e aggregati con disciplina specifica nella UTOE 5
1. Poggio San Marco (SR5.01)
ambito R2 - zona E
area di pertinenza della Casa Padronale di Poggio San Marco, in parte, e dell'aggregato

Agli edifici 1, 2, 3, 6, 7, 8 e 10 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici (4, 5, 9 e 11) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti con muri di contenimento in pietra e il lastricato in pietra tra gli edifici 1 e 2.
2. Cocoioni e Villa Cei (SR5.02)
ambito R2 - zona E
area di pertinenza della villa, in parte, e dell'aggregato

Agli edifici 6, 7 e 8 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); all'edificio 1 (la villa) e agli edifici 3, 4, 5 e 10 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici (2 e 9) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti con muri di contenimento in pietra.
3. Poggio Lucente o Poggio Cuccule (SR5.03)
ambito R2 - zona E
area di pertinenza dell'aggregato

Agli edifici 2 e 3 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici (1 e 4) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti con muri di contenimento in pietra.
4. Fattoria di Rendola (SR5.04)
ambito R2 - zona E
area di pertinenza della villa

All'edificio 1 (la villa) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); agli edifici 2 e 3 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3).
Sono inoltre da tutelare, oltre al giardino disegnato, i viali alberati e le alberature di pregio, i muri di recinzione, i tabernacoli ed i muri di contenimento che articolano la pertinenza su più livelli.
5. Villa Gaeta e Pinetum (SR5.05)
ambito R1 - zona E
area di pertinenza della villa

All'edificio 1 (la villa) e all'edificio 2 (la cappella) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); all'edificio 3 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); all'annesso (4) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti, i muri di recinzione e gli elementi di arredo in pietra di antica formazione del giardino.
Comprende l'Area Naturale Protetta di Interesse Locale (ANPIL) Arboreto monumentale di Moncioni, corrispondente al giardino botanico storico, per la quale valgono le disposizioni del precedente art. 42.
6. il Poggiolo e Villa Burzagli (SR5.06)
ambito R1 - zona E
area di pertinenza della villa, in parte, e dell'aggregato

Agli edifici 1 (la villa ottocentesca), 3, 4, 5 e 6 (la cappella) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); agli edifici 2, 7, 10 e 11 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici (8 e 9) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti di antica formazione con muri di contenimento in pietra.
7. Ucerano (SR5.07)
ambito R1 - zona E
area di pertinenza dell'aggregato

Agli edifici 1, 3, 4 e 5 e alla piccola cappella (2) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3); agli altri edifici (6, 7, 8 e 9) è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti di antica formazione con muri di contenimento in pietra.
8. Sinciano (SR5.08)
ambito R1 - zona E
area di pertinenza dell'aggregato

Agli edifici 1, 2 e 4 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 3 (t3), conservando il forno integrato nell'annesso (4); all'edificio 3 (la cappella) e all'annesso 5 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 2 (t2); all'edificio 6 è attribuita la disciplina di intervento di tipo 4 (t4).
Dovranno essere tutelati i terrazzamenti con muri di contenimento in pietra.