Norme tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 74 Ambito dell’alta collina e della Dorsale del Chianti (R1)

1. L'ambito R1 dell'alta collina e della dorsale del Chianti è disposto lungo i contrafforti ed il crinale della Dorsale ed è caratterizzato da una morfologia accidentata e una bassa capacità d'uso dei suoli. Nel contesto prevale la copertura forestale in espansione a scapito dei paesaggi rurali e pastorali storici interessati da processi di rinaturalizzazione. Tra le aree aperte interessate da processi di abbandono si individuano le praterie secondarie della dorsale e alcuni nuclei coltivati appoderati. Tra i boschi di latifoglie si segnalano i castagneti presenti alle quote superiori e nelle stazioni favorevoli. I boschi di conifere ancora presenti originano dai rimboschimenti di pino nero che hanno interessato la Dorsale del Chianti nella prima metà del '900 e sono stati oggetto di progressivi interventi di diradamento. La densità insediativa è bassa o molto bassa. La rete viaria principale è rappresentata dalla viabilità di crinale della Dorsale (sentiero CAI 00), solo in parte ricadente nel comune, una viabilità di costa (Via Costa ai Monti da Ucerano verso Moncioni) e la viabilità a pettine che connette la dorsale al fondovalle. La viabilità minore vicinale, interpoderale e forestale è diffusa e talvolta in disuso.

2. Nell'ambito R1 sono considerati miglioramenti ambientali prioritari la manutenzione ed il ripristino delle sistemazioni idraulico agrarie e idraulico forestali, il recupero dei castagneti da frutto, dei paesaggi rurali e pastorali storici interessati da processi di rinaturalizzazione tra cui le praterie secondarie e le aree un tempo coltivate intorno ai nuclei appoderati,il diradamento dei boschi di conifere a densità colma. La realizzazione di invasi e interventi a contrasto degli incendi boschivi e il recupero della viabilità in disuso, finalizzato alla implementazione della rete sentieristica.

3. Nell'ambito R1 non sono consentiti;

  • - manufatti amatoriali di tipo A;
  • - nuove strutture per servizi igienici e volumi tecnici a servizio delle attività di agricampeggio;
  • - l'attività di agrisosta camper.

Ultima modifica Mercoledì, 26 Febbraio, 2025 - 15:13