Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

co.24bis.1.12 lotto libero "VIA SAN LORENZO" (LL_B30)

U.T.O.E. - MONTEVARCHI

1. superficie territoriale (St): mq 1.400

2. superficie fondiaria (Sf): mq 1.400

3. superficie utile lorda (Slu): mq 140 - [it: mq/mq 0,10]

4. superficie destinata a verde pubblico attrezzato e piazze (S/vp/r)

4.1. verde pubblico: mq -

4.2. piazza pavimentata: mq -

5. superficie destinata a parcheggi pubblici (S/pp/r) : mq -

6. superficie destinata a strade e verde di arredo stradale (S/st/r)

6.1. strada: mq -

6.2. verde di arredo stradale: mq -

7. numero di piani (Np): nº fino a 3

8. destinazioni d'uso prevalenti ed escluse: per la disciplina delle destinazioni d'uso vedi co.20.2.2. e co.21.2.2. del presente regolamento.

9. modalità di attuazione: intervento edilizio diretto

10. indirizzi di progetto: è consentita l'edificazione in aderenza agli edifici esistenti (qualora l'area d'intervento sia caratterizzata da un edificato che presenta questa caratteristica); i nuovi edifici dovranno essere realizzati secondo quanto disposto dal "Regolamento per l'introduzione di criteri di sostenibilità ambientale in edilizia" approvato con atto separato dall'Amministrazione comunale.

11. note: -

12. fattibilità geomorfologica: Dovranno essere eseguite specifiche indagini geognostiche al fine di non modificare negativamente le condizioni ed i processi geomorfologici presenti nell'area.

13. fattibilità idraulica: Non sono dettate condizioni di fattibilità dovute a limitazioni di carattere idraulico. In caso di edificazione e urbanizzazione devono comunque essere individuati i necessari accorgimenti per limitare l'impermeabilizzazione del suolo, anche al fine di non gravare sul sistema fognario esistente.

14. fattibilità sismica: Per quanto riguarda la tipologia degli approfondimenti di indagine per le aree ricadenti in FS3, da eseguire in sede di predisposizione dei piani complessi di intervento o dei piani attuativi o, in loro assenza, in sede di predisposizione dei progetti edilizi, nelle zone con possibile amplificazione sismica connesse al bordo della valle e/o aree di raccordo con il versante (8), deve essere eseguita una campagna di indagini geofisiche, opportunamente estesa ad un intorno significativo, che definisca in termini di geometrie la morfologia sepolta del bedrock sismico ed i contrasti di rigidità sismica (rapporti tra velocità sismiche in termini di Vsh delle coperture e del substrato). In presenza di zone di contatto tra litotipi con caratteristiche fisico-meccaniche significativamente diverse (12), tali situazioni devono essere opportunamente chiarite e definite attraverso una campagna di indagini geofisiche che definisca la variazione di velocità delle Vsh relative al litotipo presente.

Ultima modifica Martedì, 19 Settembre, 2023 - 10:14