Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

co.60.1.5. area di trasformazione "LE CASE ROMOLE" (AT_R8)

U.T.O.E. - MONTEVARCHI

1. superficie territoriale (St): mq 69.493 (sub comparto A = 30.399 mq - sub comparto B = 39.094 mq)

2. superficie fondiaria (Sf): mq 33.404 (sub comparto A = 14.069 mq - sub comparto B = 19.335 mq)

3. superficie utile lorda (Slu): mq 6.949 (sub comparto A = 3.040 mq - sub comparto B = 3.909 mq) - [it: mq/mq 0,10]

4. superficie utile lorda incrementata (Slu ): per la determinazione della slu del sub comparto A vedi co.57.11.2 e co.57.11.3 del presente regolamento; per la determinazione della slu del sub comparto B, fermo restando le disposizioni dei co.57.11.2 e co.57.11.3 del presente regolamento, vedi note.

5. superficie destinata a verde pubblico attrezzato e piazze (S/vp/r)

5.1. verde pubblico: mq 18.189 (sub comparto A = 11.194 mq - sub comparto B = 6.995 mq)

5.2. piazza pavimentata: mq -

6. superficie destinata a parcheggi pubblici (S/pp/r) : mq 4.706 (sub comparto A = 864 mq - sub comparto B = 3.842 mq)

7. superficie destinata a strade e verde di arredo stradale (S/st/r)

7.1. strada: mq 13.194 (sub comparto A = 4.272 mq - sub comparto B = 8.922 mq)

7.2. verde di arredo stradale: mq -

8. numero di piani (Np): nº fino a 4

9. altezza massima (Hmax): mt -

10. destinazioni d'uso prevalenti ed escluse: per la disciplina delle destinazioni d'uso vedi co.57.6.1. del presente regolamento.

11. modalità di attuazione: piano attuativo

12. obiettivi di progetto: Realizzazione di aree per il verde pubblico attrezzato. Realizzazione di una maglia viaria che completi la viabilità esistente.

13. note: Il Sub Comparto B dovrà accogliere una capacità edificatoria pari a mq 2.200 derivante dalla volumetria del "Cinema Teatro Impero" al fine del suo trasferimento all'Amministrazione comunale (vedi scheda norma "TEATRO IMPERO" AR33).

13bis. note aggiuntive: Le aree destinate a verde pubblico lungo il torrente dogana sono compatibili con il progetto di adeguamento arginale redatto dall'Amministrazione provinciale. Qualora si intenda modificare tali previsioni la variante conseguente dovrà essere sottoposta al parere dell'Amministrazione provinciale.

14. infrastrutture a rete: L'allacciamento alla rete di telecomunicazioni esistente dovrà prevedere la realizzione di un tratto di circa 300 metri. Dovrnno essere inoltre realizzati due nuovi armadi in vetroresina. L'allacciamento alla dorsale principale della rete dell'acquedotto esistente dovrà essere realizzato con tubazioni minime DN150. L'allacciamento alla rete di gas metano dovrà essere realizzato in media pressione e conseguentemente dovrà essere installata una cabina di trasformazione per la distribuzione. A servizio dell'area di trasformazione potrà essere realizzato un solo pozzo di emungimento.

15. fattibilità geomorfologica: Dovranno essere eseguite specifiche indagini geognostiche al fine di non modificare negativamente le condizioni ed i processi geomorfologici presenti nell'area.

16. fattibilità idraulica: Prescrizione relativa all'ambito A1: nelle aree comprendenti le due fasce della larghezza di m. 10 dal piede esterno dell'argine o, in mancanza, dal ciglio di sponda dei corsi d'acqua principali, negli alvei, nelle golene e sugli argini dei corsi d'acqua individuati nella carta di Fattibilità Idraulica, ai fini del corretto assetto idraulico non si devono prevedere nuove edificazioni, manufatti di qualsiasi natura o trasformazioni morfologiche. La prescrizione non si applica alle opere di attraversamento del corso d'acqua, agli interventi trasversali di captazione e restituzione delle acque, nonché agli adeguamenti delle infrastrutture esistenti senza avanzamento verso il corso d'acqua, a condizione che si attuino le precauzioni necessarie per la riduzione del rischio idraulico relativamente alla natura dell'intervento ed al contesto territoriale e si consenta comunque il miglioramento dell'accessibilità al corso d'acqua stesso. È stata verificata , ai sensi dell'art. 36 del P.I.T. della Regione Toscana, l'ammissibilità dei parcheggi in ambito A1 del borro della Dogana in quanto si soddisfano le seguenti condizioni: le opere infrastrutturali non sono diversamente localizzabili; per la verifica delle interferenze con la regimazione idraulica, l'ampliamento e la manutenzione del corso d'acqua, nonché dell'ottemperanza delle disposizioni di cui all'articolo 96 del regio decreto 523/1904, il progetto dell'intervento dovrà essere sottoposto all'approvazione degli enti competenti; le opere infrastrutturali previste non costituiscono ostacolo al deflusso delle acque in caso di esondazione per tempi di ritorno duecentennali.

17. fattibilità sismica: Non è necessario impartire alcuna condizione specifica per la fattibilità per la fase attuativa.

Ultima modifica Martedì, 19 Settembre, 2023 - 10:14