Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico

co.62.1.10 area di trasformazione "NUOVA AUTOSTAZIONE" (AT_S19)

U.T.O.E. - MONTEVARCHI

1. superficie territoriale (St): mq 21.647

2. superficie utile lorda (Slu): mq 161* sluv esistente

3. modalità di attuazione: intervento edilizio diretto convenzionato

4. obiettivi di progetto: L'obiettivo principale è quello di realizzare un polo intermodale a supporto della mobiltà con la realizzazione della nuova autostazione per lo scambio ferro-gomma. È prevista la realizzazione di nuovi parcheggi su via della Sugherella ed il potenziamento di quello esistente posto nei pressi del sottopasso ferroviario.

5. note: *La capacità edificatoria è parte del dimensionamento dell'U.T.O.E. di Montevarchi. L'area cui è stata assegnata capacità edificatoria è: il parcheggio di progetto posto ad ovest del cimitero (St mq 5.370 = Slu mq 161). La capacità edificatoria assegnata, e quella derivante dalla demolizione degli edifici esistenti, dovrà essere utilizzata nelle schede norma individuate con le modalità della perequazione urbanistica di cui all'art.59 del presente Regolamento. Il parcheggio di progetto posto ad est del cimitero (St mq 4.219) e la porzione di edificio identificato catastalmente con foglio 10 particella 106 dovranno essere sottoposti a vincolo espropriativo.

6. fattibilità geomorfologica: Dovranno essere eseguite specifiche indagini geognostiche al fine di non modificare negativamente le condizioni ed i processi geomorfologici presenti nell'area. Per quanto riguarda le aree ricadenti in pericolosità PAI P.F.3 sono consentiti tutti gli interventi previsti dall'art.11 delle NTA del P.A.I.

7. fattibilità idraulica: Prescrizione relativa all'ambito A1: nelle aree comprendenti le due fasce della larghezza di m. 10 dal piede esterno dell'argine o, in mancanza, dal ciglio di sponda dei corsi d'acqua principali, negli alvei, nelle golene e sugli argini dei corsi d'acqua individuati nella carta di Fattibilità Idraulica, ai fini del corretto assetto idraulico non si devono prevedere nuove edificazioni, manufatti di qualsiasi natura o trasformazioni morfologiche. La prescrizione non si applica alle opere di attraversamento del corso d'acqua, agli interventi trasversali di captazione e restituzione delle acque, nonché agli adeguamenti delle infrastrutture esistenti senza avanzamento verso il corso d'acqua, a condizione che si attuino le precauzioni necessarie per la riduzione del rischio idraulico relativamente alla natura dell'intervento ed al contesto territoriale e si consenta comunque il miglioramento dell'accessibilità al corso d'acqua stesso. Prescrizione relativa alle esondazioni dovute al borro del Giglio: la quota di sicurezza nelle aree in classe FI4 avrà almeno un valore pari a 148.85 (livello Giglio corrispondente a un evento con Tr=200 anni e Tpcritico) 0.7=149.55 m s.l.m. Tutto il volume sottratto all'esondazione andrà recuperato nel comparto, effettuando uno scavo con morfologia delle scarpate >3:2, che non interferisca con i livelli di falda. Il progetto di recupero di tali volumi dovrà essere approvato, ove previsto dalla normativa vigente, dagli enti competenti.

8. fattibilità sismica: Per quanto riguarda la tipologia degli approfondimenti di indagine per le aree ricadenti in FS3, da eseguire in sede di predisposizione dei piani complessi di intervento o dei piani attuativi o, in loro assenza, in sede di predisposizione dei progetti edilizi, nelle zone con possibile amplificazione sismica connesse al bordo della valle e/o aree di raccordo con il versante (8), deve essere eseguita una campagna di indagini geofisiche, opportunamente estesa ad un intorno significativo, che definisca in termini di geometrie la morfologia sepolta del bedrock sismico ed i contrasti di rigidità sismica (rapporti tra velocità sismiche in termini di Vsh delle coperture e del substrato). In presenza di zone di contatto tra litotipi con caratteristiche fisico-meccaniche significativamente diverse (12), tali situazioni devono essere opportunamente chiarite e definite attraverso una campagna di indagini geofisiche che definisca la variazione di velocità delle Vsh relative al litotipo presente.

Ultima modifica Martedì, 19 Settembre, 2023 - 10:14