Norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico
Argomenti
co.24bis.1.12ter lotto libero "VIA EINAUDI" (LL_B32)
U.T.O.E. - MONTEVARCHI
1. superficie territoriale (St): mq 1.000
2. superficie fondiaria (Sf): mq 1.000
3. superficie utile lorda (Slu): mq 100 - [it: mq/mq 0,10]
4. superficie destinata a verde pubblico attrezzato e piazze (S/vp/r)
4.1. verde pubblico: mq -
4.2. piazza pavimentata: mq -
5. superficie destinata a parcheggi pubblici (S/pp/r) : -
6. superficie destinata a strade e verde di arredo stradale (S/st/r)
6.1. strada: mq -
6.2. verde di arredo stradale: mq -
7. numero di piani (Np): nº fino a 3
8. destinazioni d'uso prevalenti ed escluse: per la disciplina delle destinazioni d'uso vedi co.20.2.2. e co.21.2.2. del presente regolamento.
9. modalità di attuazione: intervento edilizio diretto
10. indirizzi di progetto: è consentito l'allineamento del fronte strada con gli edifici adiacenti, anche in deroga alla distanza dalla strada; è consentita l'edificazione in aderenza agli edifici esistenti (qualora l'area d'intervento sia caratterizzata da un edificato che presenta questa caratteristica); i nuovi edifici dovranno essere realizzati secondo quanto disposto dal "Regolamento per l'introduzione di criteri di sostenibilità ambientale in edilizia" approvato con atto separato dall'Amministrazione comunale.
11. note: -
12. fattibilità geomorfologica: Dovranno essere eseguite specifiche indagini geognostiche al fine di non modificare negativamente le condizioni ed i processi geomorfologici presenti nell'area.
13. fattibilità idraulica: Prescrizione per le esondazioni dovute al rigurgito dell'Arno: la quota di imposta dei piani terra delle nuove edificazioni in classe FI4 andrà posta a quota minima pari a 140.81 (livello Arno corrispondente a un evento con Tr=200 anni e Tp=18 ore) 0.7=141.51 m s.l.m. Tutto il volume sottratto all'esondazione andrà recuperato nel comparto, effettuando uno scavo con morfologia delle scarpate dolce, che non interferisca con i livelli di falda. Il calcolo del recupero dei volumi sottratti all'esondazione dovrà essere approvato, ove previsto dalla normativa vigente, dagli enti competenti.
14. fattibilità sismica: Non è necessario impartire alcuna condizione specifica per la fattibilità per la fase attuativa.